Attivati tre nuovi punti di contatto con il pubblico grazie alla collaborazione di Caritas, Comunità di Sant’Egidio e Programma Integra. Ricevono solo su appuntamento, da prenotare online.
12 febbraio 2013 – Diventa più facile, a Roma, seguire le domande per i ricongiungimenti familiari, i flussi d’ingresso o la regolarizzazione. Ora chi le ha presentate può avere nformazioni, prenotandosi, non solo dallo Sportello Unico per l’Immigrazione, ma anche dagli operatori di Caritas, Comunità di Sant’Egidio e Programma Integra.
“È una collaborazione nata nell’ambito del progetto europeo Integrare per Costruire, ma le tre associazioni fanno tutto a titolo gratuito, non percepiscono nemmeno un euro. È come se i loro sportelli diventassero Uffici Relazioni con il Pubblico decentrati della Prefettura” spiega il viceprefetto Fernando Santoriello, responsabile dello Sportello Unico per l’Immigrazione di Roma.
Ma cosa si potrà fare tramite questi nuovi sportelli? “Gli operatori – assicura Santoriello – hanno accesso a tutti i sistemi che gestiamo, quindi possono dare informazioni sulla pratica come se la persona venisse qui da noi. Inoltre possono raccogliere documenti, scannerizzarceli e inviarceli, oppure prendere in carico e segnalarci i casi particolari. L’unica cosa che non possono fare è produrre documentazione nuova”.
Il primo passo, per avere informazioni, è prenotare un appuntamento attraverso una pagina del sito internet della Prefettura. Sarà il sistema informatico a fissare automaticamente data e luogo, che può essere lo Sportello Unico per l’Immigrazione, in via Ostiense 131 L, oppure uno dei nuovi punti di contatto: Caritas, in via delle Zoccolette 19, Comunità di Sant’Egidio, in via di San Gallicano, 25 A, Programma Integra, in Via Assisi, 41.
Il servizio, spiega una nota della Prefettura, è “specificamente riferito a pratiche di flussi, ricongiungimenti familiari, emersione già inoltrate on line ed in trattazione presso lo Sportello Unico Immigrazione. Verranno rilasciate informazioni solo agli interessati, che dovranno compilare il modulo on line a proprio nome inserendo correttamente il numero di pratica ed il proprio codice fiscale”.
In caso di informazioni di carattere generale, non riferite ad una pratica già inoltrata on line, è possibile consultare le sezioni di approfondimento sul sito www.prefettura.it/roma o inviare una e-mail a immigrazione.pref_roma@interno.it