Il documentario dedicato alle seconde generazioni in Italia del regista Fred Kuwornu verrà proiettato all’interno di una giornata dedicata al tema della cittadinanza con la ministra Kyenge.
Roma – 2 Settembre 2013 – Nel contesto della 21° edizione del Premio Città di Venezia, che si tiene annualmente in occasione della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica, avrà luogo la proiezione del documentario 18 Ius Soli a conclusione dell’incontro «Ius soli e governance interculturale in Italia. Cittadinanza, inclusione e valore delle differenze».
All’evento, che si svolgerà lunedì 2 settembre alle ore 9.30 a Venezia presso la sede della Biennale di Cà Giustinian, oltre al regista del documentario, Fred Kuwornu, bolognese di origini ghanesi, sarà presente anche la ministra dell’integrazione Cécile Kyenge.
Al dibattito prenderanno parte anche rappresentanti delle istituzioni e delle associazioni impegnate nell’ambito dei temi dell’inclusione e dell’acquisizione della cittadinanza italiana.
Il documentario è stato diretto e prodotto nel 2011 dal regista e nonostante non sia così recente, è indubbiamente ancora molto aderente alla realtà e rappresentativo rispetto alla condizione che i ragazzi di seconde generazione, figli di immigrati vivano oggi in Italia.
“Sono molto felice di prendere parte a questa iniziativa all’interno di una della manifestazioni cinematografiche più importanti del mondo – racconta il regista Kuwornu – ma la soddisfazione più grande che mi sta dando questo lavoro e in particolare “18 Ius Soli” sono gli incontri che mi porta a fare e sapere di poster ispirare lavori importati come quello di “The Dream is Now”, ideato da Laurene Powell, vedova di Steve Jobs e girato da Davis Guggeninheim, sono cose che mi rendono molo felice”.
“Con 18 Ius Soli ho voluto smuovere la coscienza delle persone, della società più che della politica. Credo che il vero cambiamento deve avvenire dal basso – continua in regista – dalla quotidianità e in modo particolare dal mondo del lavoro, dalle imprese. In Italia ci sono ancora pochissime persone di origine straniera ad occupare ruoli rilevanti, dirigenziali nelle aziende. Infatti questa è una questione di cui mi occupo da diverso tempo: sensibilizzare le aziende ad assumere personale di origine straniera nel management o alla guida dell’impresa”.
Fred Kuwornu al momento sta lavorando al suo prossimo documentario dedicato al tema dello sport, in modo particolare sugli atleti italiani neri, “Black italians”, questo sarà il nome del suo prossimo lavoro.