A Genova, com’è noto, la presenza di popolazioni latinoamericane è molto forte. Così forte che il Genova Film Festival, in partnership con l’Ambasciata dell’Ecuador in Italia, il Consolato Generale dell’Ecuador a Genova e il CNCine (Consejo Nacional de Cine), ha deciso di dedicare interamente tre giorni alla cultura dell’Ecuador.
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Da venerdì 14 a domenica 16 dicembre, si svolge a Genova l’Ecuador Festival, una manifestazione dedicata al paese latinoamericano, un viaggio a 360 gradi dal cinema all’economia, dalla gastronomia alla letteratura, dalla musica all’ambiente, dalle arti visive all’artigianato.
Ecuador Festival, ideata dal Genova Film Festival in partnership con l’Ambasciata dell’Ecuador in Italia, il Consolato Generale dell’Ecuador a Genova e il Consejo Nacional de Cine, è un evento unico nel suo genere, nato per approfondire cultura e tradizioni del paese andino così legato all’Italia e, in particolare, al capoluogo ligure.
Villa Bombrini di Cornigliano e Palazzo Ducale sono le principali sedi della manifestazione. Anche il Centro Civico Buranello di Sampiardarena e la Biblioteca Civica Berio ospitano eventi in programma.
Una particolare attenzione è dedicata al cinema. Cinque i lungometraggi in concorso per questa prima edizione del Festival, che partecipano al Premio del Pubblico, assegnato mediante votazione popolare. Carla Valencia Davila, Maria Fernanda Restrepo, Victor Arregui, Javier Andrade e Tito Jara H. sono i registi protagonisti di questa vetrina sul nuovo cinema ecuadoriano.
Per l’occasione sono presenti a Genova: Javier Andrade regista di Mejor no Hablar (de Ciertas Cosas), film che sta ottenendo esiti positivi presso importanti Festival Internazionali e Tito Jara, autore di A Tus Espaldas, il più grande successo al botteghino ecuadoriano degli ultimi anni.
Una rassegna di cortometraggi completa arricchisce la sezione cinema del Festival, un’opportunità per conoscere la più recente produzione cinematografica ecuadoriana che negli ultimi anni ha oltrepassato i confini nazionali, partecipando a manifestazioni cinematografiche internazionali.
«Questo è uno dei nostri progetti più ambiziosi – sottolinea Carlos Vallejo López,
ambasciatore dell’Ecuador in Italia – reso possibile grazie al lavoro congiunto
dell’Ambasciata, il Consolato dell’Ecuador a Genova, il Genova Film Festival e il Consiglio
Nazionale del Cinema dell’Ecuador. Nostro unico obiettivo è quello di poter creare uno spazio vivo per il cinema ecuadoriano nella città di Genova, che accoglie una delle più numerose comunità di ecuadoriani in Italia. Sono molto lieto di invitare tutti i miei compatrioti e il pubblico italiano a godere insieme del miglior cinema ecuadoriano che sono sicuro vi colpirà».
L’ambasciatore sarà relatore d’eccezione all’Ecuador Festival domenica 16 dicembre con la conferenza intitolata Ecuador economia: dalla presa di posizione nei confronti del Fondo Monetario Internazionale al principio del ‘Buen vivir’, modello economico con prospettiva umana.
Alle proiezioni si alterneranno conferenze sui diversi aspetti culturali determinati dalla presenza della comunità ecuadoriana a Genova, approfondimenti sulla microfinanza etica tra Italia ed Ecuador (tra gli ospiti Bepi Tonello, missionario laico la cui opera è stimata a livello mondiale) letture, mostre, un focus sull’ambiente e altri eventi che coinvolgeranno anche il Centro Civico Buranello di Sampierdarena e la Biblioteca Civica Berio.
«A Villa Bombrini verrà inoltre allestita la mostra Educare allo sviluppo. Ecuador femina, l’esposizione fotografica di Zojla Bajana», spiega Esther Cuesta Santana, Console Generale dell’Ecuador a Genova, «L’inaugurazione della mostra sarà venerdì 14 dicembre alle 17.30». Una mostra anche alla Berio con la sua biblioteca ecuadoriana: una scelta di letteratura e saggistica, che è sempre a disposizione per il prestito. L’esposizione sarà inaugurata il 10 e terminerà il 22 dicembre.
Piú informazione: http://www.ecuadorfestival.org.