Il pm milanese nella sua requisitoria “etnicizza” una qualità di Karima El Marough, facendo anche confusione con la cartina geografica. “È riuscita a sfruttare il suo essere extracomunitaria”.
Roma – 13 maggio 2013 – Scivolone vagamente razzista e geograficamente scorretto del pubblico ministero Ilda Boccassini nel processo che a Milano vede Silvio Berlusconi imputato per prostituzione minorile e concussione.
Stamattina, nel corso della sua requisitoria, il pm ha delineato così il profilo psicologico di Karima El Marough, l’ormai celebre “Ruby Rubacuori”: «Persona intelligente, furba, di quella furbizia proprio orientale delle sue origini”, che “riesce a sfruttare il proprio essere extracomunitaria”. Dove una qualità diventa una questione di etnia (gli orientali sono furbi? gli occidentali no?) e si trasforma in orientale una ragazza nata in Marocco, Paese più occidentale dell’Italia.
Proseguendo nel ragionamento, Boccassini ha detto che Ruby “sfrutta intelligentemente a proprio vantaggio l’essere straniera e l’essere figlia di musulmani. In un contesto sociale, in una realtà dove l’integrazione non riesce ancora a inglobare due culture diverse assistiamo a fatti di una gravità inaudita rispetto a persone a ragazzi a giovani che vogliono non essere soffocati da una cultura di origine diversa da quella occidentale. Invece la nostra minore riesce a sfruttare questa situazione”.