“Alla console Mario Hernandez!” Parafrasando un noto tormentone degli anni Novanta, Mario Hernandez, alias dj Mario Bros, è il nome del vincitore del dj Class Contest 2013, tenutosi presso la Marina di corso Quadrio.
19 Agosto 2013 – Nato in Ecuador 23 anni fa, Mario è ormai cittadino italiano a tutti gli effetti. Ma soprattutto genovese doc. Ed è stato l’unico disc jocker, come si diceva una volta, dall’animo latino, residente sotto la Lanterna a far “scratchare”i vecchi vinili. Lui, cappellino con visiera alla “ramirez” e camicia a quadrettini, nato con la tecnologia di oggi, che mai ha visto da piccolo un 33giri e tantomeno un 45, è adesso il miglior dj italiano. “Sono venuto a Genova piccolino – racconta – e quindi sono cresciuto con la cultura della musica hip hop nera, quella elettronica e non la latina dei miei genitori”. “Rimanevo a bocca aperta quando in televisione o su Internet vedevo i dj fare super prodezze con i piatti e mi sono sempre detto che da grande anche io avrei voluto essere così”. Per un po’ ha seguito i passi del fratello Mauricio, ballerino e coreografo. Ma poi ha deciso di prendere la sua strada. Si è comprato tutta l’attrezzatura che serve ad un vero dj, si è messo d’impegno ha studiato e alla terza edizione del dj Class Contest ha sbaragliato tutti, facendo prodezze da vero big della consolle. Da un anno fa anche parte della crew de “La Sensacion”, un pool di dj latini che fa ballare sudamericani e non nei locali di tutta Genova.
Il “dj Contest” è un concorso ideato dalla casa discografica tutta genovese “Maia”, ma è aperto a tutta Italia. E’ un vero e proprio talent show per dj made in Italy. Il «DJ Class Award» è un premio ambito da quasi 250 Deejay Emergenti che si iscrivono da tutta la penisola per partecipare dal vivo alla gara di fronte ad una giuria e sfidarsi a colpi di vinile, di remix e di mash-up. Mario Hernandez Dj Mario Bros è il vincitore di Dj Class Contest 2013. 2° classificato Alessandro Mantelli Alex Noise, 3° classificato Piero Biaggi DJ Revenge. A premiare i ragazzi, e in giuria come oramai da tre anni a questa parte, il presidente di AssoDeejay Mario Di Gioia, insieme a dj Kamo Scopesi, Mari Esse, Simon Beta, i Doctors in Florence e Franks Cappettadj e Marco Vinto.
“Amo profondamente tutta la musica degli anni Ottanta e Novanta – racconta Mario, super esaltato mentre stringe in mano la propria targa – così mi sono documentato su you tube e poi piano piano su internet mi sono cercato i vinili e me li sono comprati”.
Ha vinto così un contratto discografico per un anno con la Maia records, la partecipazione alla Fim (Fiera internazionale della musica) come dj di punta della manifestazione.
Elvira Ricotta
