“Sirve una política para la familia porque en Italia no se crece y la población crece sólo gracias a los inmigrados”
Roma, 18 Septiembre 2012 – La ciudadánia a los niños nacidos en Italia por padres inmigrados: a éste punto hay el via libre del Udc a un punto central en la propuesta de gobierno del Pd.
“Sirve una política para la familia porque en Italia no se crece y la población crece sólo gracias a los inmigrados. Yo, ya dije que soy favorable a conceder la ciudadánia a quien ha nacido en Italia” dice delante del pueblo de las Acli el líder del Udc, Pier Ferdinando Casini.
Pero recuerda también a Bersani que para “el Pd la primera cosa es la cuestión de los hijos de los inmigrados y de la ciudadánia italiana. Tiene que ser claro en quer mundo imaginamos a Italia: en el mundo nuevo o en viejo?” dice el secretario del Pd.
Los comentarios
BELISARIO (IDV): «NORMA DI CIVILTA'»
«Oggi la presenza di Pdl e Lega, che al Senato sono maggioranza, impedisce di varare una legge per dare la cittadinanza ai figli di immigrati che nascono sul suolo italiano, ma nella prossima legislatura questo dovra’ essere uno dei primi punti all’ordine del giorno, qualsiasi sia la maggioranza di governo». Lo afferma il capogruppo dell’Italia dei valori al Senato, Felice Belisario. »Anche oggi, le farneticazioni di alcuni esponenti del Pdl – aggiunge – testimoniano quanto una parte della classe dirigente italiana sia arretrata rispetto al Paese. E’ una norma di civilta’ che ci consentirebbe, insieme a tante altre in materia di riconoscimento dei diritti, come il matrimonio per le coppie omosessuali e una buona legge sul testamento biologico, di uscire dal Medioevo».
FARINONE (PD): «L’ITALIA DIMOSTRI DI ESSERE EUROPEA»
»Se il Pdl continuera’ a dire no allo ‘ius soli’ si mettera’ contro la realta’. E’ ormai un dato di fatto che in Europa, l’Italia e’ il Paese con le norme piu’ restrittive in fatto di cittadinanza». E’ quanto afferma il deputato del Pd, Enrico Farinone, vicepresidente della commissione Affari Europei. »Al congresso delle Acli – aggiunge – e’ stata positiva la convergenza tra Pd e Udc su un tema come questo. Mi auguro che per fine legislatura si possa arrivare a una revisione dell’attuale norma. L’Italia – conclude Farinone – dimostri di essere europea anche in questo».
GRANATA (FLI): «LEGGE C’E’, BASTA VOTARLA»
‘Futuro e Liberta’ ha fatto della nuova cittadinanza ai giovani nati in Italia da immigrati regolari la sua bandiera in questa legislatura: se Casini e Bersani saranno coerenti, la Sarubbi-Granata e’ pronta per l’aula, con una maggioranza possibile. Sarebbe un grande segnale di civilta’ e la norma piu’ importante di questa legislatura». Lo dichiara in una nota il vicecoordinatore nazionale di Fli, Fabio Granata.
GASPARRI (PDL): «NO A DEMAGOGIA MULTICULTURALE»
«E’ una follia pensare di regalare la cittadinanza a tutti con lo ius soli. La cittadinanza deve essere una scelta consapevole frutto dell’accettazione di principi di tolleranza, di rispetto dei diritti di donne e minori. Proprio in giorni di furore fondamentalista si freni la demagogia multiculturale». Lo ha dichiarato il presidente del gruppo Pdl al Senato Maurizio Gasparri.