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Richiedenti asilo. Raddoppio dell’accoglienza e più commissioni per le domande

Richiedenti asilo

In arrivo un decreto del ministero dell’Interno. Porta i posti da 8 mila a 16 mila e vuole sveltire l’esame delle richieste.

 

 

 

 

Roma – 11 ottobre 2013 – Il recepimento della direttiva europea sulla carta di soggiorno per rifugiati e titolari di protezione sussidiaria è solo una prima tappa. La tragedia di Lampedusa ha dato impulso al governo per altri interventi in materia di asilo.

Tra fronti di intervento ci sono un rafforzamento delle misure di accoglienza e un’accelerazione dell’esame delle domande d’asilo presentate da chi arriva sulle coste italiane. Un modo per governare meglio l’intensificarsi degli sbarchi di persone che sfuggono a guerre e persecuzioni, come profughi dal Corno d’Africa o siriani.

Al ministero dell’Interno è stato preparato un decreto che raddoppia i posti disponibili per l’accoglienza provvisoria dei richiedenti asilo, portandoli da 8.000 a 16.000. Le prefetture sono già state incaricate di individuare nuove strutture da adibire a questo scopo.

Aumentano anche le commissioni territoriali per l’esame delle domande, da 10 a 16, in modo da poter arrivare più velocemente a una decisione sul destino dei profughi: hanno diritto alla protezione o vanno considerati come immigrati irregolari?

Intanto, ieri si sono incontrati il Presidente della Repubblica e il Presidente del Consiglio. “In particolare, il colloquio – informa il Quirinale – ha riguardato quanto il Presidente Letta ha avuto modo di valutare con il Presidente della Commissione Europea Barroso a

Lampedusa sul tema dei profughi e sulle politiche relative all’immigrazione, anche in vista del Consiglio europeo di 24 e 25 ottobre prossimi, e il contributo che il governo potra’ dare al dibattito sulle carceri aperto dal messaggio del Capo dello Stato alle Camere».

Stranieriinitalia.it

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