L’opera, composta da Ariel Ramirez nel 1964, è una composizione di musiche e danze della tradizione musicale argentina i cui brani si differenziano, per ogni singolo episodio della natività, per uno stile diverso. Un chamamé per La Anunciación, una vidala catamarqueña per El Nacimiento, una riojana per Los Pastores, una huella pampeana per La Peregrinación, un takirari per Los Reyes Magos, ed infine una vidala tucumana per La Huida.
Sono sei brani: le musiche accompagnano il percorso narrativo, i testi in castellano ci offrono un’ambientazione della Natività nelle province a nord dell’Argentina e vengono arricchiti dalla lingua guaraní; ad esempio la Vergine Maria viene definita la más bonita cuñataí (la più bella tra le fanciulle), i Re Magi come regalo portano un poncho blanco de alpaca real (un poncho bianco di alpaca superiore) oppure arrope y miel (sciroppo denso e dolce con miele).
Nella prima parte del concerto, invece, verranno offerti una serie di brani appartenenti alla raccolta Canciones Populares Argentinas, armonizzate da Carlos Guastavino, e brani della tradizione popolare di Atahualpa Yupanqui e Peteco Carabajal.
Per il concerto dedicato al Natale, il Coro Latinoamericano di Roma verrà accompagnato dal tenore solista Pablo Cassiba e dal gruppo musicale Combo Latinoamericano.
Chiesa Nazionale Argentina S. Maria Addolorata Piazza Buenos Aires Roma
Appuntamento
Sabato 15 dicembre, ore 19.30
