Adescava gli uomini fuori dalla discoteca fingendo di voler fare sesso con loro e poi li derubava.
Modena 15.10.2013 – La donna si appartava con le vittime e poi riusciva con uno stratagemma a sfilare il Rolex, l’uomo intanto aspettava con l’auto accesa poco distante, pronto a caricarla con il bottino e a scappare. Sono però finiti in manette due peruviani – lei 25 anni, lui 39, entrambi provenienti dalla provincia di Monza-Brianza – accusati di almeno sei furti a proprietari dei preziosi orologi svizzeri a Modena.
I carabinieri sono risaliti ai due sudamericani e al loro inconsueto modus operandi grazie a una serie di appostamenti nella zona di piazza Giovani di Tien an Men e piazza Cittadella a Modena, dove sono avvenuti i furti di Rolex nell’ultimo anno. Nella notte tra venerdì e sabato scorsi, la giovane è stata arrestata in flagrante dopo aver rubato un ‘Submariner’ del valore di 4.500 euro a un impiegato modenese di 33 anni che aveva attirato nell’oscurità. Come ricostruito dagli inquirenti, la 25enne riusciva con fare provocante ad adescare gli uomini all’uscita da una discoteca, poi estraeva un preservativo con cui avvolgeva la mano sinistra del malcapitato. A un certo punto la donna fingeva di spaventarsi per l’arrivo delle forze dell’ordine e sfilava il profilattico riuscendo a trattenere l’orologio.
L’ultima vittima non si era nemmeno accorta dell’inganno e si è vista consegnare il Rolex dai carabinieri subito intervenuti a bloccare la peruviana prima che salisse sull’auto del complice. La coppia di ladri, che ora deve rispondere di furto aggravato con destrezza in concorso, ha agito lasciando trascorrere parecchio tempo tra un colpo e l’altro, e utilizzando vetture diverse per non risultare riconoscibili.
