Nella tarda mattinata del 27 Marzo, tre agenti della Polizia di Stato in servizio rispettivamente presso il Commissariato P.S, il Settore di Polizia di Frontiera ed il Distaccamento della Stradale di Ventimiglia, mentre stavano facendo rientro in sede, in via della Repubblica, uno dei tre, in forza alla Squadra di P.G. del Commissariato, ha notato la somiglianza tra un passante ed una foto segnaletica appesa da 48 ore alla bacheca dei “catturandi”, appesa nel suo ufficio.
2 Aprile 2013 – Dopo essersi scambiato un cenno d’intesa, i tre hanno agito immediatamente ed hanno proceduto al controllo del cittadino HERNANDEZ AVILA Kevin Steven, nato il 3.9.1993 in Ecuador, il quale, effettivamente, risultava essere ricercato dall’A.G. di Milano, in quanto facente parte della grossa banda di suoi connazionali, smantellata dalla Questura di Milano, che, fra i numerosi e gravi reati commessi, importava cocaina in Italia dopo averla fatta ingerire a cani di grossa taglia che, all’arrivo nel nostro Paese, venivano uccisi e squartati per recuperarne il contenuto.
La banda, denominata “Latin King Chicago”, con severe regole interne, quasi una setta, con punizioni corporali e prove di ingresso, era dedita anche a rapine, estorsioni, tentati omicidi e lesioni nei confronti di appartenenti a bande rivali per il controllo del territorio.
L’HERNANDEZ AVILA Kevin Steven veniva portato in Commissariato e perquisito, con il ritrovamento di 4 telefoni cellulari ed altra documentazione utile alle indagini condotte dalla Questura di Milano.
Al momento dell’arresto si trovava in compagnia di una connazionale che lo ospitava da qualche tempo a Ventimiglia nella sua abitazione, favorendone la latitanza. La posizione della donna, al momento indagata per favoreggiamento, è stata quindi portata all’attenzione degli inquirenti lombardi.
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