È stata sottoposta a fermo con l’accusa di omicidio la 40enne uruguaiana madre del bambino di 14 mesi morto oggi a Verona. A carico della donna, si è appreso, sarebbero emersi gravi indizi di colpevolezza.
5.12.2013 – La quarantenne sarà trasferita ora alla casa circondariale di Verona-Montorio.
La Squadra Mobile di Verona indaga sulla morte del bambino avvenuta oggi in un’ abitazione di Borgo Roma nel capoluogo scaligero.Il piccolo è spirato nel corso del trasporto all’ospedale Maggiore nonostante le cure dei sanitari del 118. La madre – ora in stato di fermo – ha chiamato lei stessa i soccorsi riferendo all’operatore del 118 che il figlio avrebbe subito uno choc anafilattico per la puntura di un insetto. I medici intervenuti sul posto si sono insospettiti, al punto da avvisare il 113, per alcuni lividi sul corpo del piccolo.
Sono stati gli stessi uomini del 118 ad avvisare la polizia. La Mobile sta ora accertando la dinamica di quanto accaduto al piccolo precedentemente ai soccorsi, anche perchè lo stesso bambino presentava dei lividi al volto. Gli investigatori, proprio per capire chi o cosa abbia provocato sul bambino i lividi, hanno a lungo interrogato la madre.
Messaggero
