Il rapper di origine mauriziane nato a Palermo passa la selezione del talent show. Assieme a Esther Oluloro è il secondo italiano+ a contendere il titolo della miglior voce d’Italia.
Roma – 11 aprile 2014 – Il team di J-Ax del talent “The voice of Italy” chiude in rima con Dylan Magon. Sulle note di “talk dirty” di Jeson Derulo, l’aspirante cantante ha acceso il palco facendo ballare pubblico e giuria.
Ma è solo grazie al suo freestyle, in particolare alla La punchline: “Vi lascio all’asciutto, senza musica sto male come la Marini senza trucco”, che conquista J-Ax, il primo a premere il fatidico pulsante.
Dylan Magon ha 21 anni, è nato a Palermo da genitori provenienti dalle isole Mauritius. È cresciuto a Fano, nelle Marche e attualmente vive a Voghera. Canta rap e r’n’b e la passione per la musica la porta con se dall’età di dieci anni.
Nel periodo in cui tra i suoi genitori non andava molto bene, si chiudeva in camera, ascoltava musica, cantava, scriveva e cercava di non pensarci. Con la musica racconta quel che vive cercando di eliminare la negatività che vede intorno. Canta e rappa perché è quello che gli piace fare nella vita.
Il Re degli Spaghetti Funk lo ha riempito di complimenti: “sei abbastanza zarro, illegale e immorale come me”. Sono queste le parole che hanno convinto Dylan a scegliere di far parte della squadra di J-Ax.
Ma prima di arrivare alla scelta Pelù ha chiesto un piccolo freestyle per la Carrà e il giovane rapper non si è tirato indietro: “…ti do uno schiaffo e ti mando giù, quanto è bello far l’attore da The Voice in sù…”
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S.O
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VIDEO THE VOICE OF ITALY DYLAN MAGON