Anticipate le prove per le facoltà a numero chiuso, ecco il calendario fissato dal ministero. Domande nei consolati per aspiranti medici, dentisti, veterinari e architetti stranieri che vivono all’estero.
Roma – 7 febbraio 2014 – Aspiranti medici, dentisti, veterinari e architetti si tengano pronti. Quest’anno, le prove di ammissione alle facoltà a numero chiuso in Italia, si terranno ad aprile, e non a settembre. Anche chi vive all’estero e vuole venire a studiare in Italia dovrà muoversi per tempo.
L’anticipo, spiegano dal ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, è stato “deciso per allineare l’Italia alla prassi di altri paesi, con il doppio scopo di favorire l’ingresso di studenti stranieri e di consentire il tempestivo avvio dei corsi sin dall’inizio dell’anno accademico. Consente inoltre a chi non dovesse superare le prove di valutare attentamente una scelta alternativa”.
Vediamo il calendario delle prove fissato mercoledì scorso da un decreto della ministra Maria Chiara Carrozza. Medicina e Chirurgia, Odontoiatria e Protesi Dentaria (lingua italiana): 8 aprile 2014; Medicina Veterinaria: 9 aprile 2014; Corsi di laurea e di laurea magistrale a ciclo unico, direttamente finalizzati alla professione di Architetto: 10 aprile 2014; Medicina e Chirurgia (lingua inglese): 29 aprile 2014.
Le prove consisteranno in sessanta quesiti con cinque opzioni, ai quali bisognerà rispondere entro cento minuti. Per sostenerle, i candidati dovranno prenotarsi sul portale www.universitaly.it, a partire dal 12 febbraio 2014 ed entro le ore 15.00 dell’11 marzo 2014.
E gli studenti stranieri? Per chi già vive regolarmente in Italia valgono le stesse regole degli italiani. Mentre a chi è ancora nel suo Paese è richiesto un passaggio preliminare: una domanda di preiscrizione da presentare al consolato italiano, che la girerà all’ ateneo e rilascerà il visto di ingresso per venire a sostenere le prove.
È una procedura che può durare mesi e che quindi, per le facoltà numero chiuso, dovrebbe partire al più presto per consentire a tutti i candidati di arrivare per tempo in Italia. Ad oggi, però, non è stata ancora fissata una data d’ inizio per la presentazione delle domande ai consolati.
Elvio Pasca
Stranieriinitalia.it