E’ gia’ stato accompagnano ad un C.I.E. del Sud Italia da dove sara’ rimpatriato in Ecuador, T.T.W.A., 24enne che aveva appena finito di scontare la sua pena nel carcere di Perugia.
30 Agosto 2013 – E’ quanto comunica la Questura del capoluogo, precisando che prosegue l’attivita’ dell’Ufficio Immigrazione, diretto dal Commissario Capo Claudio Giugliano, finalizzata a rimpatriare gli stranieri che compiono gravi reati. Giunto in Italia nel 2003, munito di regolare permesso di soggiorno, si era stabilito a Perugia insieme alla famiglia. Trasferitosi nel 2010 a Milano, era stato arrestato nel 2011 per maltrattamenti, lesioni personali, porto di armi e sequestro di persona.
Dopo la condanna, decideva di scontare gli arresti domiciliari dai familiari a Perugia; nell’agosto 2012, nonostante fosse in regime detentivo, veniva arrestato dalle Volanti nell’abitazione di un peruviano dove si era recato con un connazionale per aggredirlo con un coltello a causa di motivi di gelosia. Da allora ha scontato in carcere la condanna per quei fatti e la pena residua per i reati commessi a Milano.
Uscito dall’istituto di pena e’ stato accompagnato dagli Agenti in Questura ove gli e’ stato notificato un provvedimento di Espulsione dall’Italia dopo il rilascio del passaporto delle Autorita’ Consolari dell’Ecuador.
