Condanne fino a tre anni e arresti domiciliari per Daniele Scarpino, Diego Masi, Luca Ciampaglia e Mirko Viola. «Presi di mira ebrei e immigrati».
Roma – 9 aprile 2013 – Si è concluso con 4 condanne il processo contro un gruppo di gestori del sito Stormfront, accusati di incitamento all’odio razziale attraverso la costituzione e la promozione di un gruppo avente tra i propri scopi l’incitamento alla discriminazione e alla violenza per motivi razziali etnici e religiosi.
Il gup di Roma Carmine Castaldo a conclusione di un giudizio abbreviato ha condannato a 3 anni Daniele Scarpino di 24 anni, considerato ideologo del gruppo, a 2 anni e 6 mesi ciascuno Diego Masi, 30 anni, di Ceccano (Frosinone), e Luca Ciampaglia, 23 ,di Atri (Teramo), entrambi moderatori del forum italiano Stormfront. E’ stato inoltre condannato a 2 anni e 8 mesi Mirko Viola, 42enne di Cantu’. Il giudice ha disposto per tutti gli arresti domiciliari ordinando anche la pubblicazione della sentenza sul sito internet dei ministeri dell’Interno e di Grazia e della Giustizia.
I 4 imputati erano stati arrestati il 16 novembre dello scorso anno su richiesta del pubblico ministero Luca Tescaroli. Contro di loro si erano costituiti parte civile numerosi esponenti della comunita’ ebraica, tra i quali Riccardo Pacifici. Parte civile anche un giornalista, assistito dall’avvocato Daniele Stoppello, il quale aveva ricevuto diverse minacce da parte del gruppo.
Le persone oggi condannate, attraverso il forum italiano del sito ‘Stormfront org’, hanno promosso e diretto un gruppo il cui fine era l’incitamento alla discriminazione e alla violenza etnica razziale e religiosa. Nelle pagine del web venivano presi di mira «gli ebrei, gli immigrati e si incitava alla supremazia della razza bianca e all’istigazione al razzismo e al negazionismo».